Quante volte Venezia “rinasce” lungo la sua storia?
E’ la domanda che si pone la grande mostra che in questi giorni i Musei Civici presentano a palazzo Ducale in occasione di un documento che sembra datare la nascita della città a 1600 anni addietro.
Solo pochi mesi fa il mondo ha visto una città silente, quasi abbandonata a se stessa, svuotata da quell’anima che ormai la contraddistingue, non tanto quella dei suoi occasionali visitatori, quanto quella delle persone che la amano, che la vengono abitualmente a trovare, che si fermano e che la vivono, attraverso le sue abitudini e le sue manifestazioni.
Oggi Venezia rivive proprio grazie a questa umanità che come per incanto ha ripreso a pulsare.
E’ vero, non possiamo ancora pensare che tutto sia già finito, ma certamente questa che vediamo per Venezia e forse, per il mondo intero, è una rinascita.
Oggi la città è tornata come sempre, meta universale di scambio e conoscenza.
Qui, arte, musica, cinema, tradizioni si fondono con i beni architettonici e museali e con valori naturalistici unici al mondo.
Ancor più in questo mese di settembre.
Non resta altro allora per chi ama veramente Venezia, di lasciarsi conquistare, cogliendo a seconda dei propri gusti, tutto ciò che offre, come frutti maturi da un albero…
BIENNALE REGINA, MA NON SOLO
Due figure si filmano reciprocamente in una sorta di danza… è il manifesto della 78. edizione di Biennale Cinema. Ma può essere anche un’immagine della nostra società.
Mettersi in posa per una fotografia o per una ripresa per descrivere una storia è oggi in effetti, quasi un rito. Ecco allora trasparire l’attualità di un Cinema che Venezia, con la sua Mostra internazionale di Arte cinematografica ha definito, forse per prima, come arte.
Nota al mondo per essere il Festival del Cinema di Venezia, rappresenta fin dalle prime edizioni – avvenute negli anni ‘30 – uno degli appuntamenti di punta della stagione. Diretta da Alberto Barbera, dal primo settembre per dieci giorni, la Mostra presenterà in anteprima quelli che tre giurie internazionali, hanno selezionato come i migliori lavori dell’anno.
Il vasto programma, sarà suddiviso come di consueto per sezioni: Venezia 78, quella più attesa, a concorso, che presenterà 21 opere a e dalla quale uscirà il prestigioso Leone d’Oro; Orizzonti, sempre a concorso, dedicata alle nuove tendenze; Fuori concorso, con film spettacolo e documentari di autori affermati; Biennale College – Cinema, laboratorio di ricerca e sperimentazione.
A queste si aggiungono: la nuova sezione Orizzonti Extra, che per la prima volta assegnerà uno speciale “premio degli Spettatori” e le sezioni Proiezioni speciali e Venice Vr expanded (progetti in realtà virtuale).
La cerimonia di apertura, mercoledì 1 settembre, vedrà a seguire due importanti momenti: la consegna a Roberto Benigni del Leone d’Oro alla carriera e la proiezione del film a concorso Madres paralelas di Pedro Almodóvar (che proprio a Venezia ha iniziato la sua lunga carriera di regista), con Penélope Cruz in veste di protagonista.
La chiusura vedrà invece sul palco della Sala grande assieme ai vincitori, il secondo Leone d’Oro alla carriera, assegnato alla attrice statunitense Jamie Lee Curtis.
Al Palazzo del Cinema del Lido, sede storica della mostra, si annuncia dunque una grande edizione, alla quale non mancheranno numerosi film con la presenza di grandi major e divi d’oltreoceano: sul tappeto rosso si attendono tra gli altri Paolo Sorrentino, Ridley Scott, Kristen Stewart, Matt Damon, Ben Affleck e Timothée Chalamet.
Ancora Biennale protagonista del mese con due importanti manifestazioni: la 17. Mostra internazionale di Architettura e il 65. Festival internazionale di Musica contemporanea, rispettivamente diretti da Hashim Sarkis e Lucia Ronchetti. La prima, è una spettacolare esposizione diffusa tra i Giardini di Castello e l’Arsenale (fino al 28 novembre) sul tema di come sarà la vita sul pianeta nel prossimo futuro; la seconda, una rassegna che proporrà con un variegato programma i differenti aspetti della voce nella creatività contemporanea, in calendario tra il 17 e il 26 settembre.
Alla Biennale si aggiungono poi altri eventi, tutti di grande interesse. Dal 4 al 12 settembre c’è The Venice Glass Week, la settimana veneziana del Vetro, un appuntamento a respiro internazionale dedicato al Vetro e in particolar modo alla produzione muranese. Un ricco programma di eventi offrirà una opportunità di conoscere e approfondire questa materia che a Venezia viene considerata come una vera e propria arte.
Ci sono poi il Premio Campiello, uno dei massimi riconoscimenti italiani nel campo letterario, sabato 4 all’Arsenale e la domenica a seguire, 5 settembre, la Regata Storica, scenografica parata in costume in Canal Grande, seguita come tradizione dalle accese sfide remiere.
Non solo. Nel lungo elenco delle manifestazioni del mese (vedi pagine a seguire) ci sono gli appuntamenti con l’opera e i concerti del ciclo Musikamera al Teatro la Fenice; il Festival Vivaldi; il Festival Baldassare Galuppi; il Festival organistico Gaetano Callido.
E infine, le mostre d’arte, da sempre fiore all’occhiello della città.
Qui al già ricco panorama espositivo, si aggiungono nel mese l’importante mostra prodotta dalla Fondazione Musei Civici a palazzo Ducale, Venezia 1600, nascite e rinascite; quella multimediale su Amedeo Modigliani, all’Istituto della Pietà e sull’inedito progetto fotografico presentato a Palazzo Grassi dal titolo HyperVenezia.
D.R.