Gli astri e le stelle hanno da sempre conquistato l’immaginazione dell’uomo sviluppando fantasie e creatività. Da qui, ispirandosi proprio ai segni delle costellazioni, Venezia si fa teatro a cielo aperto offrendo quella che forse è la più grande rappresentazione dell’anno, uno spettacolo a cui tutti potranno partecipare: il Carnevale.
Ecco che allora dal 4 al 21 febbraio, calli e campi, ma anche vie e piazze, torneranno a risuonare di musica e spettacoli per una festa che coinvolgerà non solo la città storica, ma anche le isole e la terraferma. Il segno dello Zodiaco farà quindi da tema e asse portante di tutta la festa che spingerà ogni partecipante, come recita il titolo di questa edizione, Take your Time for the Original Signs, a ricercare il proprio segno originale (quello che sentiamo dentro) secondo la massima libertà di espressione creativa, per trovare o ritrovare, se stessi, la propria identità e il proprio essere, che spesso non possiamo o vogliamo, far emergere.
Ma quali saranno i punti focali di questa edizione firmata dal direttore artistico e scenografo del Teatro La Fenice, Massimo Checchetto…?
Eccoli in breve.

Il prologo: l’Opening Parade

L’apertura non poteva che essere nel segno dell’ “Acqua” e dove tutto, qui a Venezia è nato: il Canal Grande, antica foce del fiume Brenta da dove nasce il primo insediamento abitato noto come Rivus alto, l’odierna Rialto.
Qui, con una parata remiera, sabato 4 febbraio, sfileranno in una grande performance dominata da artisti, colori, giochi di luce e musica, tutti i simboli della tradizione carnascialesca.
Il giorno seguente, domenica 5, lo spettacolo sarà ancora sull’acqua, questa volta dominato dal tradizionale corteo di imbarcazioni tipiche locali, realizzato in collaborazione con le Associazioni Remiere e capitanato dalla figura allegorica della “Pantegana”, un topo gigante.
Nello stesso fine settimana verranno allestiti in Piazza San Marco e in Piazza Ferretto a Mestre, due teatri gemelli per accogliere tutte le maschere che vorranno partecipare all’ormai tradizionale Concorso della Maschera più bella. Al palco che farà da set fotografico a 360°, si alterneranno ancora musica, eventi, artisti, declamatori.

“I Segni originali”: lo spettacolo in Arsenale

Venerdì 10 febbraio offrirà quello che con tutta probabilità sarà il più spettacolare evento di questa edizione: uno straordinario ed emozionante spettacolo sull’acqua, questa volta in notturno e su un luogo anche qui unico, che ha fatto la storia e il mito di Venezia, l’antico Arsenale.
“Original Signs” –  questo il titolo – darà luogo ad un momento di pura magia, uno show fatto di visioni immaginifiche, luci, tecnica ed emozioni dove artisti provenienti dalle più disparate discipline racconteranno in una performance dal vivo i loro segni.

La Festa delle Marie

E’ uno degli appuntamenti classici del Carnevale veneziano che riprende una celebrazione antica risalente al IX secolo che vedeva il rito della benedizione (purificazione) di tutte le coppie che si sarebbero sposate entro l’anno.
Tra queste venivano scelte le dodici più povere per vestirle con abiti sfarzosi e ingioiellarle con monili preziosissimi, prestati dalle chiese più importanti della città.
Nella rievocazione sabato 11 febbraio le “Marie” sfileranno con costumi storici a bordo di un corteo di gondole lungo il Canal Grande per raggiungere Piazza San Marco, dove saranno accolte e presentate al pubblico. Seguirà martedì grasso 21 febbraio, ultimo giorno del Carnevale, la presentazione della “Maria” vincitrice.

Il Carnevale della Cultura

Arte, Spettacolo, Cultura. Chi conosce e ama Venezia lo sa bene. Alla visita, ma anche ad un semplice soggiorno a Venezia, viene spontaneo abbinare un momento dedicato all’offerta culturale della città. Teatri e musei si attrezzano ancor più in questo periodo ad ospitare spettacoli, concerti ed eventi proponendo un programma declinato sul tema dell’edizione.
All’offerta si aggiungeranno le aperture straordinarie dei Musei Civici della Fondazione MUVE, oltre alla speciale programmazione presentata dai teatri cittadini e dalla Biennale di Venezia che non mancherà di attrarre famiglie e bambini con il suo ormai tradizionale “Carnevale dei Ragazzi”.

Le feste nei palazzi

Tra i molti eventi in calendario non mancheranno le feste e le cene nei palazzi, veri e propri momenti cult del Carnevale veneziano. Qui, tra abiti sontuosi e performance artistiche si potranno rivivere la raffinatezza, lo sfarzo e la magia delle antiche feste settecentesche.
Tra le molte (diamo i loro dettagli nelle pagine a seguire), il Dinner Show & Ball – Original Sinners  che il Casinò di Venezia nella sua sede di Ca’ Vendramin Calergi presenta nelle rinascimentali sale affacciate sul Canal Grande; il The Glass Slippers, sul tema della favola di Cenerentola presso la Glass Cathedral, un suggestivo spazio all’interno di una fornace attiva del vetro inserita in quella che fu l’antica chiesa di Santa Chiara a Murano; il Moon Masquerade Party, sontuoso ballo in maschera con menù firmati da chef stellati presentato dal prestigioso Baglioni Hotel Luna; il Carnival Costume Party organizzato dal celebre Hard Rock Café nella sua sede veneziana di San Marco con uno scatenato programma di musiche lanciate da noti DJ (vedi dettagli a seguire).

I Carri allegorici

Anche se non proprio tipiche del Carnevale veneziano, tornano le sfilate dei Carri allegorici su tutto il territorio cittadino, dalle isole della laguna alla terraferma

Il Carnevale non sarà l’unica attrazione del mese, la città tornerà presto a riprendere l’anima di tutti i giorni concedendo agli Ospiti più romantici di godere nella giusta maniera di quei tesori e quei piaceri che fanno di Venezia una città unica.   D.R.

I Palazzi di Venezia a portata di mano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Indice

Ti può interessare

La tua Spiaggia al lido diVenezia

Prenota adesso