RIAPRE CA’ REZZONICO IL MUSEO DEL SETTECENTO VENEZIANO

Conclusi gli interventi di restauro e adeguamento funzionale
finanziati dal Comune di Venezia, Fondazione MUVE e da Coop Italia.
Arricchito anche il percorso espositivo.

Martedì 27 giugno Open day gratuito su prenotazione.

Mercoledì 28 giugno Ca’ Rezzonico riapre le porte dopo importanti interventi di restauro che hanno coinvolto ampie parti dello storico edificio che accoglie il Museo del Settecento Veneziano.

Per la prima volta, a distanza di oltre vent’anni dall’apertura del Museo, si è reso necessario rinnovare il palazzo, intervenendo secondo nuovi parametri di risparmio energetico nel rispetto della magica atmosfera di museo d’ambiente.

Con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi offerti e garantire una maggior fruibilità del museo si è intervenuto principalmente al piano terra, fortemente compromesso a causa dell’eccezionale acqua alta del novembre 2019.

In quest’ottica sono stati progettati, secondo elevati standard qualitativi, nuovi spazi destinati alla didattica, con la contemporanea riqualificazione dei bagni, della biglietteria e del bookshop.

I lavori al piano terreno del museo saranno realizzati grazie all’importante donazione di 450mila euro da parte di Coop Italia, erogata attraverso il sistema dell’ArtBonus. Approfittando del periodo di chiusura della sede avvenuta lo scorso 24 ottobre, l’Amministrazione Comunale e MUVE hanno deciso di integrare questo generoso finanziamento con mirati interventi: importanti quelli relativi l’illuminotecnica al primo e terzo piano, dove nelle sale espositive sono stati definitivamente sostituiti tutti i corpi illuminanti alogeni con nuove luci a led, migliorando così anche la fruizione delle opere esposte. Si è provveduto inoltre a risistemare alcune zone del giardino, con i suoi giochi inclusivi tanto amati dai piccoli visitatori.

Il nuovo percorso di visita

Per quanto riguarda il percorso di visita la riapertura sarà un’occasione per il pubblico di ammirare nuove opere. “La collezione permanente – afferma Alberto Craievich responsabile della sede museale –  si arricchisce di alcune opere custodite per decenni nei depositi, come le sculture di Antonio Corradini e Giovanni Maria Morlaiter e i dipinti raffiguranti Battaglie di Francesco Guardi.

Ma non solo: sarà infatti possibile ammirare anche acquisizioni recentemente donate da privati quali il cassettone intarsiato del celebre ebanista lombardo Giuseppe Maggiolini, datato e firmato «Parabiago 1799», dono di Giuseppe Scalabrino in ricordo di Gerolamo Borsani. O ancora un raro bozzetto di Giambattista Piazzetta, raffigurante l’Estasi di san Francesco, preparatorio per la grande tela compiuta nel 1729, per la chiesa vicentina dell’Araceli, giunto a Ca’ Rezzonico con il legato di Maria Francesca Tiepolo dal Museo civico di palazzo Chiericati. Prosegue inoltre l’attività di restauro delle collezioni del Gabinetto dei disegni e delle stampe della nostra Fondazione, ospitato dal 2021 proprio nel mezzanino di Ca’ Rezzonico”.

Orari di apertura

Da mercoledì 28 giugno 2023  Ca’ Rezzonico riapre al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00).

APERTURA STRAORDINARIA

Martedì 15 agosto 2023 il Museo sarà eccezionalmente aperto al pubblico.

SPECIALI APERTURE SERALI

Apertura fino alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00):
Fino al 30 settembre 2023, ogni venerdì e sabato
Lunedì 14 e martedì 15 agosto 2023

I Palazzi di Venezia a portata di mano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Indice

Ti può interessare